Di Eric Rittatore
Murales dedicato a Quirino Cristiani a Unquillo (Cordova) dall’artista grafico Juan Vàzquez
A inizio Novecento la ferrovia di Cordoba, in Argentina, si estendeva dalla capitale fino ad Unquillo, e la zona ne trasse l’impulso necessario per incrementare il turismo. Risale a quell’epoca la Casona de Villa Adelina de Forchieri, edificata dal ricco porteno Ròmulo Forchieri per trascorrervi con famiglia e servitù i mesi estivi.
Dopo un lungo periodo di (dorato) oblio, “Casona Adelina” riaprirà a breve le proprie stanze per ospitare la sede del Polo per l’Animazione Cordovana, un progetto che andrà a integrare la struttura del Polo Audiovisivo già attivato dalla Provincia.
La Municipalità di Unquillo, che acquistò Villa Adelina nel ’72, ha concesso l’uso dell’edificio, di cui la Provincia si è accollata l’opera di ristrutturazione, mentre le associazioni locali del comparto animazione trasferiranno qui i loro progetti, alcuni dei quali già venduti all’estero. L’edificio è inserito in un contesto di cinque ettari, alcuni attrezzati per attività sportive, e una parte della residenza veniva utilizzata sporadicamente per incontri culturali. L’accordo di cessione è stato firmato il 21 settembre 2017, frutto della legge 10.381 per lo Sviluppo e Promozione dell’industria Audiovisiva della Provincia di Cordoba.
“Negli spazi esterni si potranno organizzare anche incontri internazionali” – ha spiegato il portavoce della Agencia Còrdoba Cultura, Jorge Álvarez. – A Unquillo ci sono molti artisti, e gente che si dedica attività analoghe ma per le quali deve recarsi a Cordoba. Le possibilità lavorative sono numerose.“
Le associazioni non pagheranno nè affitto nè altre tasse, ma dovranno incaricarsi della sicurezza e della pulizia dell’area. In futuro, il progetto prevede teconlogie all’avanguardia: riguardo ai videogames è previsto un accordo con l’Università di Villa Maria e uno con l’Università di Rio Cuarto per transmedia e produzioni web. A detta delle parti coinvolte la creazione del Polo per l’Animazione porterà un enorme miglioramento, anche sul piano della manutenzione.
All’inizio negli spazi della ‘Casona’ verranno attivati 11 studi di animazione, dedicati a co-produzioni locali e internazionali.
“In Europa è riconosciuto il valore dei nostri produttori, registi e artisti: ci manca solo il riconoscimento da parte di noi stessi” – ha aggiunto Alvarez – Per i produttori cordovani è importante condividere un luogo che riunisca tutte le nostre attività, al fine di ottimizzare le tappe produttive e farle irrorare a vicenda. L’animazione poi è un’industria che riunisce professionalità di diversi settori, dalla produzione all’arte visiva, animatori, musicisti, generando occupazione per altri servizi, quali ristorazione e ospitalità.“
La Asociación de Productores de Animación – nata nel 2011 riunendo diverse aziende messesi in luce a livello globale – si è anche impegnata a creare legami stabili con le scuole per corsi di formazione e worksop.
Che Unquillo sia il luogo prescelto non è affatto casuale. Infatti, qui trascorse i suoi ultimi anni Quirino Cristiani, caricaturista, disegnatore e regista, ma soprattutto – allo stato attuale delle conoscenze – l’autore del primo film a disegni animati della storia, El Apostol, uscito nelle sale di Buenos Aires oltre un secolo fa, il 9 novembre 1917. Italiano di origini – era nato a Santa Giuletta, nell’Oltrepò Pavese – ma quasi subito trapiantato in Argentina, Cristiani fu un autentico precursore, perfino nei confronti di quel Walt Disney che, di passaggio in Sudamerica, volle incontrarlo, stupefatto dalla qualità dei suoi film realizzati praticamente ‘in solitaria’. Di questi, purtroppo, non resta alcuna copia integra – salvo un cortometraggio – a causa dei ripetuti incendi che devastarono gli atelier dell’artista.
La data di uscita di El Apostol è stata scelta in Argentina per istituirvi la Giornata Nazionale dell’Animazione. Quasi un atto dovuto, dunque, eleggere Unquillo quale ‘capitale’ del Polo per l’Animazione, e intitolare il nuovo centro produttivo di Villa Adelina all’illustre pioniere italo-argentino.
L’inaugurazione del Centro de Producción de Animación de Unquillo “Quirino Cristiani” si terrà il prossimo 15 marzo, alla presenza dei rappresentanti della Asociación de Productores de Animación Paulina Muratore, Alejandro Imondi, Ignacio Lillini, Guillermo Casas, Romina Svary e Juan Manuel Costa, e degli eredi di Quirino Cristiani, al quale verrà dedicata una piccola rassegna e il cui nipote Héctor presenterà il proprio libro dedicato all’amatissimo nonno: Mi abuelo, el Primero (El Escriba, 2014), opera che forma un ideale binomio con il fondamentale saggio del professor Giannalberto Bendazzi, finalmente ristampato, Primo due volte (Le Mani, 2017). Entrambi i titoli fanno riferimento al duplice primato detenuto da Quirino Cristiani, autore non solo del primo lungometraggio animato della Storia ma pure del primo cartoon dotato di sonoro (Peludòpolis, 1931).
Anch’esso, purtroppo, andato perduto.